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Tecnologia in Laboratorio Analisi

Intolleranze Alimentari

r2d2 large

Genarrayt è il nuovo, innovativo sistema di rivelazione sviluppato dal dipartimento ricerca e sviluppo della Genesis Diagnostic, per la determinazione delle intolleranze alimentari (IgG), su tecnica microarray.

Questo sistema coniuga la semplicità della metodica ELISA alla elevatissima sensibilità della tecnologia microarray.
Genarrayt permette un notevolissimo risparmio in termini di reagenti e di tempi.
Affidabilità: Genarrayt offre la possibilità di ottenere dei risultati facilmente standardizzabili grazie al ridotto intervento dell'operatore.
Risparmio: Genarrayt permette di analizzare fino a 64 pazienti contemporaneamente, su un pannello di 221 alimenti, interamente scelti sulla base della dieta mediterranea, in sole 2 ore.
Sensibilità: Generrayt garantisce una sensibilità superiore rispetto all'analisi con metodo tradizionale, attraverso un software di interpretazione dei dati, semplice ed intuitivo.

Determinazione per singoli alimenti - Kit da 221 alimenti Risultati quantitativi - Da curva standard U/ml Tempi di esecuzione - 120' Test - 4, 16 o 64 pazienti analizzati, con possibilità di esecuzione in contemporanea

 

 

 

 

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Hybrid XL

Hybrid XL large

HYBRID XL è un innovativo strumento di immunometria, che si avvale della tecnologia EIA e IEMA per il dosaggio quantitativo di molti parametri ormonali e di altra natura, di grande interesse nella diagnostica di laboratorio.

Lo strumento lavora in completa automazione e rigorosamente monotest, processa anche da provetta primaria ed esegue in autonomia le diluizioni necessarie alla rilevazione del parametro in questione.

Nella brochure in allegato è visionabile la lista dei test disponibili sullo

Strumento.

 

 

 

 

Brochure tecnica dello strumento:
Pannello Test Disponibili Hybrid 2017
Hybrid XL depliant

 

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Predisposizioni alle Infiammazioni

I tests si basano sull’analisi dei polimorfismi genetici che sono stati trovati associati ad un aumentato rischio di malattia dove la componente infiammatoria è un fattore di controllo .I test si basano sull’analisi di cinque polimorfismi genetici, localizzati su 4 geni. 1) interleuchina-6 (IL-6): mutazione G-174C. L’IL-6 è una citochina pleiotropica, in grado di eseguire molte funzioni, soprattutto pro-infiammatorie. L’IL-6 è coinvolta nella regolazione della risposta infiammatoria sia acuta e cronica e nella modulazione delle risposte immunitarie specifiche. Diversi studi hanno suggerito di utilizzare il livello plasmatico di questa proteina come marcatore predittivo di infarto o ipertensione maligna o dislipidemia. Infatti, è stato osservato che i livelli ematici di IL-6 sono aumentati molto prima della manifestazione clinica dell’infarto e correlati con l’incidenza della malattia. Il gene IL-6 contiene vari polimorfismi compreso uno presente in posizione -174 nel promotore che consiste nella sostituzione di una G (guanina) con una C (citosina). Studi condotti su un gruppo di pazienti con infarto del miocardio e un gruppo di soggetti sani senza malattia cardiovascolare hanno mostrato che questi polimorfismi sono un fattore di rischio per infarto. Portatori della mutazione hanno una maggiore probabilità di essere colpiti dalla malattia rispetto ai non portatori. La presenza di questi alleli correla anche con livelli plasmatici elevati di IL-6. Fishman (1998) J Clin Invest 102, 1369; Sen Un Mol Vis. 2011; 17: 2552-63. Epub 2011 1 ott. la presenza di questi alleli ,inoltre ,correla anche con patologie paradontiche. 2) L ‘IL-10 è una molecola anti-infiammatoria che inibisce il rilascio di citochine pro-infiammatorie durante lo sviluppo delle risposte infiammatorie. E ‘secreta dai linfociti T, monociti e macrofagi. Questa molecola regola le risposte infiammatorie ed ha attività immunosoppressiva. Dato che la presenza di una risposta infiammatoria mal controllata promuove le malattie cardiovascolari, IL-10, ad azione immunosoppressiva, svolge un ruolo importante nella patogenesi delle malattie cardiovascolari. Molti studi hanno indagato il polimorfismo nella regione del promotore del gene di IL-10 in posizione -1082 G> A. La presenza dell’allele A è associata ad una minore produzione della molecola di IL-10. Si è riscontrato che la presenza del genotipo AA aumenta il rischio di sviluppare infarto del miocardio e malattia cardiovascolare rispetto al genotipo GG. Murakozy (2001) J Mol Med79, 665 Recentemente, l’aplotipo AA è stato associato con parodontite cronica. Loo et al (2012) J Translational Medicine (10): 58 3) IL-1

PREDISPOSIZIONE ALLE INFIAMMAZIONI Real Time PCR
1.800RT Multi kit (IL-6), (IL-10), (IL-1 a) e (IL-1ß) 20X5 Diachem
1.801RT Interleuchina-10 (IL-10)
Identificazione delle mutazioni 1082A-G e A592C del gene Interleukin IL-10 con tecnica Real Time PCR
50X2 Diachem
1.802RT Interleuchina-1a (IL-1a)
Identificazione del polimorfismo 4845 C/A (A114S) del gene Interleukin IL-1a con tecnica Real Time PCR
50 Diachem
1.803RT Interleuchina-1ß (IL-1ß)
Identificazione del polimorfismo 511 C/T del gene Interleukin IL-1ß con tecnica Real Time PCR
50 Diachem
1.800 Interleuchina-6 (IL-6)
Identificazione del polimorfismo G174C del gene Interleukin IL-6 con tecnica Real Time PCR
25 Diachem

 

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Infertilità

Le microdelezioni del cromosoma Y sono la seconda più frequente causa di infertilità maschile e sono presenti in un uomo su 4000 nella popolazione generale ma la sua frequenza cresce significativamente tra gli uomini non fertili. Negli Uomini azoospermici l’incidenza delle microdelezioni è più alta che tra gli uomini oligospermici (frequenza 2-10%). A causa dei risultati di un controllo esterno di qualità, è sorta la necessità di fornire linee guida per l’analisi delle microdelezioni del cromosoma Y. Per questo motivo la European Academy of Andrology (EAA) e il Molecular Genetics Quality Network (EMQN) hanno sostenuto la pubblicazione di due “linee guida per l’analisi molecolare delle microdelezioni del cromosoma Y” (Simoni et al, 1999-2004) ed offrono una valutazione esterna di qualità (EQA) in accordo con le linee guida EAA/EMQN. I kit Ampli Set Cromosoma Y UE e Ampli Set Y Cromosoma UE FAM permettono l’analisi delle microdelezioni del cromosoma Y nelle tre regioni AZFa, AZFb e AZFc usando 2 multiplex PCR. Le STS (Sequenced Tagged Sites) sono testate seguendo le linee guida della EAA, come i controlli interni ZFX/ZFY e SRY. La rivelazione è eseguita mediante elettroforesi su gel di agarosio o analisi dei frammenti (cat.1.501FAM). Il kit Ampli Set Y Cromosoma Extension permette di confermare le microdelezioni identificate nel primo step del kit descritto precedentemente e di analizzare l’intera regione deleta, valutando se la delezione è parziale o totale. La scelta dei markers si riferisce alle linee guida EAA/EMQN. Ampli Set Y Cromosoma gr/gr: la regione AZFc è particolarmente sottoposta ad eventi ricombinatori intracromosomali omologhi, a causa della sua struttura ripetitiva, che possono portare a delezioni. Sono stati descritti nuovi tipi di delezioni , dette delezioni parziali o gr/gr. Esse rimuovono circa metà del contenuto di AZFc , includendo due geni DAZ (CDY1 e BPY2). In Italia i portatori gr/gr hanno 7.9 volte un aumento del rischio di ridotta spermatogenesi comparati ad uomini senza queste delezioni. Il kit Ampli Set Cromosoma Y gr/gr permette di analizzare la presenza delle delezioni parziali gr/gr usando primers specifici per SY1291 e SY1191 e per la ß-globina come controllo interno di multiplex PCR. Ampli Set FSH ß-FSHR: L’FSH o ormone follicolo stimolante è un ormone glicoproteico prodotto e secreto dalla adenoipofisi e contribuisce, in entrambe i sessi, alla regolazione dello sviluppo e alla maturazione puberale del processo riproduttivo. Il polimorfismo -211 G>T (rs10.835.638) influenza i livelli di FSH nel siero. Questo polimorfismo, che causa la sostituzione di una G con una T, è posto nel promotore del gene -211 bp upstream il sito di inizio della trascrizione dell’mRNA. E’ stata evidenziata un’associazione statisticamente significativa tra i livelli sierici di FSH ed il genotipo FSH ß: eterozigoti (GT) o omozigoti (TT) hanno valori di FSH ß sierico significativamente inferiori dei soggetti WT (GG). Molti studi, incluso quello di Tüttelmann del 2012, hanno trovato una significativa correlazione tra i soggetti portatori di T con i livelli sierici di FSH (inferiori del 24% in TT rispetto a GG), la correlazione tra FSH/LH, con il volume testicolare e la concentrazione e conta spermatica (inferiore del 36% e 34% in TT rispetto a GG). FSH è in grado di espletare i suoi effetti stimolatori sulla gametogenesi solo se si lega ad un recettore specifico/FSHR). Questo recettore è localizzato sulla superficie delle Cellule del Sertoli nei testicoli e sulla superficie della granulosa ovarica. La variante 2039 A>G (rs6166) caratterizza l’aplotipo dell’esone 10. Nella proteina, la sostituzione 2039A>G causa la sostituzione di una Asparagina con una Serina. Nelle donne il genotipo FSHR correlato a questi SNPs è il fattore che più influenza la risposta ovarica al trattamento con FSH necessario per l’induzione dell’ovulazione nelle tecniche di fertilizzazione assistita. La variante 2039 A>G riflette una ridotta sensibilità ovarica nelle donne richiedendo quindi una dose di FSH esogeno maggiore nelle tecniche di fertilizzazione. E’ stato anche dimostrato una significativa diminuzione del volume testicolare in relazione ai vari genotipi dello SNP 2039A>G e -211GT -211TT dell’ FSHß. Gli studi di Selice (2011) e Ferlin (2011) hanno dimostrato che l’analisi dei geni FSHß e FSHR sono un valido approccio farmacogenetico negli uomini in quanto il trattamento con FSH è in grado di indurre un miglioramento nei parametri seminali solo nel sottogruppo di oligospermici con genotipo specifico correlato a questi due geni.

INFERTILITA’
1501 Ampli set Y Cromosoma UE Identificazione delle microdelezioni delle regioni AZF del cromosoma Y
Kit conforme alle Linee Guida EAA/EMQN
24 Diachem
1.501FAM Ampli set Y Cromosoma UE
Identificazione delle microdelezioni delle regioni  AZF del cromosoma Y mediante elettroforesi capillare Kit conforme alle Linee Guida EAA/EMQN
24 Diachem
1.501gr Ampli set Y Chromosome gr-gr
Identificazione delle microdelezioni delle regioni AZF del cromosoma Y e delle delezioni parziali gr/gr
24 Diachem
1.502 Ampli set Y Cromosoma extension
Conferma ed identificazione dell’estensione delle microdelezioni della regione AZF del cromosoma Y
Kit conforme alle Linee Guida EAA/EMQN
24 Diachem
1.503 Ampli set Androgen Receptor
Identificazione del polimorfismo CAG nell’esone 1del gene codificante il recettore degli androgeni
24 Diachem
1.504 Ampli set FSHß - FSHR (RFLP)
Identificazione del polimorfismo 211 G>T nel gene FSHß e 2039 A>G nel gene FSHR mediante RFLP
24 Diachem
1.505 Ampli set HLA G
Identificazione della delezione/inserzione di 14bp in 3’UTR dell’esone 8 del gene HLA-g mediante tecnica bi-PASA
25 Diachem

DIAGNOSI PRENATALE

REAL TIME QF PCR
OMNI/0255 OmniPlex QF PCR
Identificazione delle aneuploidie dei cromosomi 13-18-21 mediante markers specifici (STR) e rivelazione mediante elettroforesi capillare
25 GeneProof
OMNI13/025 OmniPlex 13 Plus QF PCR
Identificazione delle  aneuploidie del cromosoma 13 (sindrome di Patau)  mediante markers specifici (STR) e rivelazione mediante elettroforesi capillare
25 GeneProof
OMNI18/025 OmniPlex 18 Plus QF PCR
Identificazione delle  aneuploidie del cromosoma 18 (sindrome di Edwards)  mediante markers specifici (STR)  e rivelazione mediante elettroforesi capillare
25 GeneProof
OMNI21/025 OmniPlex 21 Plus QF PCR
Identificazione delle  aneuploidie del cromosoma 21 (sindrome di Down)  mediante markers specifici (STR) e rivelazione mediante elettroforesi capillare
25 GeneProof
OMNIXY/025 OmniPlex XY Plus QF PCR
Identificazione delle  aneuploidie dei cormosomi X-Y mediante markers specifici (STR) e rivelazione mediante elettroforesi capillare
25 GeneProof

MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA

MICROBIOLOGIA E VIROLOGIA IN REAL TIME PCR
HBV050 HBV  quantitativo 50 GeneProof
HCV050 HCV quantitativo 50 GeneProof
ADV050 Adenovirus 50 GeneProof
BK050 BKV (Polyoma Virus BK) 50 GeneProof
BKJ050 BK/JC Virus 50 GeneProof
CMV050 CMV  quantitativo 50 GeneProof
EBV050 EBV  quantitativo 50 GeneProof
HIIV050 HIV DNA 50 GeneProof
HSV-1/2-050 HSV 1/2 50 GeneProof
HSV1-050 HSV 1 50 GeneProof
HSV2-050 HSV 2 50 GeneProof
LI09 HHV6 48 LifeGene
LI10 HHV8 48 LifeGene
JC050 JCV (Polyoma Virus JC) 50 GeneProof
VZV050 Varicella Zooster 50 GeneProof
BP050 Bordetella pertussis/parapertussis 50 GeneProof
BB050 Borrelia Burgdorferi 50 GeneProof
CHP050 Chlamydia pneumoniae 50 GeneProof
ESBL050 ESBL (Extended Spectrum Beta-Lactamase) 50 GeneProof
LP050 Legionella pneumophila 50 GeneProof
LI16 Leishmaniae spp 48 LifeGene
MT050 Mycobacterium Tuberculosis 50 GeneProof
MP050 Mycoplasma Pneumoniae 50 GeneProof
LI12 Toxoplasma gondii (B1) 48 LifeGene
OD-0026-02 Human Parvovirus B19 25 LifeRiver
VS-RTV106 Rotavirus (stool sample) 48 CerTest
VS-ATV106 Astrovirus  (stool sample) 48 CerTest
VS-NOG106 Norovirus GI (stool sample) 48 CerTest
VS-NOP106 Norovirus GII (stool sample) 48 CerTest
VS-SAV106 Sapovirus (stool sample) 48 CerTest
VS-PYR106 Helicobacter pylori (stool sample) 48 CerTest
VS-CDS-106 Clostridium difficile (stool sample) 48 CerTest
VS-CIA106 Clostridium difficile Tox A/B (stool sample) 48 CerTest
VS-CAM106 Campylobacter (stool sample) 48 CerTest
VS-SAM106 Salmonella (stool sample) 48 CerTest
VS-YER106 Yersina enterocolitica (stool sample) 48 CerTest
VS-SHY106 Shighella/EIEC (stool sample) 48 CerTest
VS-KRY106 Cryptosporidium (stool sample) 48 CerTest
VS‐GIA106 Giardia lamblia (stool sample) 48 CerTest
VS-ETD106 Entamoeba dispar (stool sample) 48 CerTest
VS-ETH106 Entamoeba histolytica (stool sample) 48 CerTest
VS-YIA106 Influenza A 48 CerTest
VS-YIB106 Influenza B 48 CerTest
VS-HNV106 Influenza H1N1 48 CerTest

MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE

MALATTIE A TRASMISSIONE SESSUALE IN REAL TIME PCR
RT-HPV Real Typing HPV
Identificazione e tipizzazione di 40 genotipi HR/LR del virus del Papilloma mediante tecnica Real Time PCR ed analisi delle curve di melting
48 LifeGene
CHT050 Chlamydia Trachomatis 50 GeneProof
NG050 Neisseria gonorrhoeae 50 GeneProof
1.602RT Ampli set Ureaplasma urealyticum 50 Diachem
1.605RT Ampli set Trichomonas vaginalis 50 Diachem
1.6011RT Ampli set Mycoplasma hominis 50 Diachem
1.6012RT Ampli set Mycoplasma genitalium 50 Diachem
1.622RT Ampli set Gardnerella vaginalis 50 Diachem
1.630RT Ampli set Treponema Pallidum 50 Diachem
1.643 RT Ampli set Pseudomonas vaginalis 50 Diachem
STD I-II Multiplex Sexually Transmitted Disease (CT-NG-UU-MG-MH-TV) 25+25 Gene Finder
STD I Multiplex Sexually Transmitted Disease (CT-NG-UU) 25 Gene Finder
STD II Multiplex Sexually Transmitted Disease (MG-MH-TV) 25 Gene Finder

ANALISI MOLECOLARE CON TECNICA PCR REVERSE DOT BLOT / PCR LATERAL FLOW

GENETICA
315201653 CeliacStrip
Identificazione degli aplotipi legati alla malattia celiaca mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
313001653 HemochromaStrip
Identificazione dei polimorfismi C282Y - H63D – S65C mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
315401653 HLA B27 Strip
Identificazione del’allele HLA B27mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
315101653 Y ChromStrip
Identificazione delle microdelezioni del cromosoma Ymediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
313501653 LactoStrip
Identificazione dei polimorfismi del gene MCM6 mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
311701653 ThromboStrip
Identificazione dei polimorfismi FII G20210A- FV Leiden G1691A- MTHFR C677T mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
412101601 OligoGen HLA B27
Identificazione del’allele HLA B2 mediante tecnica PCR Lateral Flow
16 Operon
Farmaco genetica
315501653 HLA B5701 Strip
Identificazione dell’allele HLA B5701 mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
16 Operon
Malattie a trasmissione Sessuale
314804853 HPV HR/LR  Strip
Kit per la tipizzazione di 19 genotipi ad Alto Rischio e 18 genotipi a Basso Rischio mediante amplificazione della regione E6/E7 e rivelazione in Reverse Dot Blot
24+24 Operon
314801653 HPV HR/LR  Strip
Kit per la tipizzazione di 19 genotipi ad Alto Rischio e 18 genotipi a Basso Rischio mediante amplificazione della regione E6/E7 e rivelazione in Reverse Dot Blot
8+8 Operon
314601653 HPV High Risk Strip
Kit per la tipizzazione di 19 genotipi ad Alto Rischio mediante amplificazione della regione E6/E7 e rivelazione con in Reverse Dot Blot
16 Operon
314701653 HPV Low Risk  Strip
Kit per la tipizzazione di 18 genotipi a Basso Rischio mediante amplificazione della regione E6/E7 e rivelazione in Reverse Dot Blot
16 Operon
315001653 STD PanelStrip
Kit per l’identificazione di 11 patogeni a trasmissione sessuale mediante tecnica PCR Reverse Dot Blot
(CT-NG-UU-UP-MH-MG-TV-HSV1-HSV2-LGV-TP)
16 Operon
315601601 OligoGen Chlamydia tr.
Identificazione del gene della Chlamydia trachomatis mediante tecnica PCR Lateral Flow
16 Operon
315703201 OligoGen Herpes 1-2
Identificazione del gene dell’ HSV1-2 mediante tecnica PCR Lateral Flow
16 Operon
315801601 OligoGen Neisseriae g.
Identificazione del gene della Neisseriae g. mediante tecnica PCR Lateral Flow mediante tecnica PCR Lateral Flow
16 Operon
416101601 OligoGen Mycoplasma Genitalium
Identificazione del gene del Mycoplasma g. mediante tecnica PCR Lateral Flow mediante tecnica PCR Lateral Flow
16 Operon

ESTRAZIONE DEGLI ACIDI NUCLEICI

Estrazione del DNA /RNA  manuale su colonnina
DNAEXCE PathogenFree - DNA isolation kit 50 GeneProof
314.905.064 Opegen DNA isolation kit 50 Operon
RNAEXCE PathogenFree - RNA isolation kit 50 GeneProof
Estrazione del DNA /RNA  automatica con Magnetic Beads
CBNA201A-096 CroBEE NA16-DNA Extraction kit 96 GeneProof
CBRNA201A-096 CroBEE NA16-RNA Extraction kit 96 GeneProof

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Oncologia ed Epigenetica

La metilazione del DNA è un processo post-replicativo. Tra le modificazioni riguardanti il DNA, la metilazione è fondamentalmente decisa durante lo sviluppo. La metilazione del DNA è quindi uno dei meccanismi correlati con il differenziamento cellulare, tramite l’inibizione dell’espressione genica a livello trascrizionale. E’ essenziale per il normale sviluppo dei mammiferi, è associata all’imprinting genomico, all’inattivazione trascrizionale del cromosoma X, all’invecchiamento ed ha un ruolo nello sviluppo di eventi patologici, come la tumorogenesi. La metilazione del DNA è una modificazione epigenetica post-sintetica che, con il trasferimento di un gruppo metilico dalla S-adenosylmetionina all’atomo di C in posizione 5 dell’anello della Citosina, introduce la 5mC come nuova base nel DNA. Le CpG islands contengono dinucleotidi CpG con una frequenza matematicamente predeterminata. Le CpG islands sono circa 30.000 generalmente localizzate all’estremità 5’ della regione promotore di geni housekeeping, qualche volta sovrapponendosi alla regione codificante per una estensione variabile (di solito il primo esone). La frequenza con cui i dinucleotidi CpG sono presenti nel genoma è inferiore alle aspettative, fuorché per le regioni CpG islands. Questo è il risultato di un meccanismo evolutivo legato alla presenza di una spontanea attività deaminasica nel nucleo. Questa reazione enzimatica trasforma la Citosina metilata in timina e quella non metilata in Uracile. Controlli seguenti e meccanismi di riparazione riconoscono l‘Uracile come base estranea del DNA e perciò la sostituiscono, mentre questa sostituzione non avviene per la Timina, base comune nel DNA. La maggior parte delle CpG non sono metilate nella cellula normale indipendentemente dallo stato trascrizionale del gene, mentre durante lo sviluppo del tumore, le CpGs al di fuori delle CpG islands divengono ipometilate, e le CpG islands nella regione del promotore dei geni oncosoppressori divengono ipermetilate. Questa ipermetilazione è associata alla condensazione della cromatina ed alla perdita di trascrizione. I dati più recenti indicano che gli eventi epigenetici e genetici interagiscono tra loro per aiutare lo sviluppo progressivo del tumore.

ONCOLOGIA REAL TIME PCR
1.410RT Ampli set GSTP1 promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene codificante per l’enzima detossificante
Glutatione-S-Transferase (GSTP1) con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem
1.417RT Ampli set p16 (CDKN2) promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene p-16 con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem
1.419RT Ampli set MGMT promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene MGMT  con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem
1.420RT Ampli set hMLH 1 promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene hMLH 1  con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem
1.421RT Ampli set BRCA 1 promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene BRCA 1  con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem
1.422RT Ampli set DAP-kinase promoter
Identificazione dello stato di metilazione del promotore del gene DAP kinase  con tecnica Real Time PCR. Completo di modificazione del DNA
48X2 Diachem

DIAGNOSI MOLECOLARE DI DISORDINI GENETICI

DISORDINI GENETICI CON ANALISI SU SEQUENZIATORE
AD-FX-48 Adellgene X Fragile Screening 48 BDR
AD-HD- CAG-16 Adellgene Malattia di Huntington  CAG 16 BDR
AD-HD- CCG-16 Adellgene Malattia di  Huntington  CAG + CCG 16 BDR
AD-MD-16 Adellgene Distrofia Miotonica – screening 16 BDR
AD-
MD-C-16
Adellgene Distrofia Miotonica – test di conferma 16 BDR
AD-AFR-16 Adellgene Atassia di Friedreich – screening 16 BDR
AD-
AFR-C-16
Adellgene Atassia di Friedreich – test di conferma 16 BDR
AD-SCA-16 Adellgene Atassia Spinocerebellare 16 BDR
AD- DRPLA-16 Adellgene DRPLA 16 BDR
AD-KD-16 Adellgene Malattia di Kennedy 16 BDR

 

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